MAFIA- NAZIONALE
Dopo Roma ribattezzata mafia-capitale tocca all’Italia che, sempre per colpa della politica, diventa: mafia-nazionale.
Questa “politica” rappresentata da pochi (o molti) scarti e rifiuti umani, in pochi anni hanno trasformato quello che era uno dei migliori paesi d’Europa, non solo per le bellezze naturali, ma soprattutto per quelle artistiche create da pittori, scultori, poeti, scrittori, architetti, che questa nazione aveva partorito e che ne costituivano un vanto in tutto il pianeta, ne hanno fatto un cesso pubblico, schifato dal mondo intero.
Loschi personaggi incapaci oltre che immorali, che negli altri paesi starebbero tutti o quasi, a lavare i bicchieri nei ristoranti, non a fingere di fare politica come in Italia, rubando miliardi ai poveri cittadini, per poi depredarli per “riconoscenza”.
Purtroppo è questa la classe dirigente italiana: ignorante, arrogante, maleducata, immorale oltre che pericolosa, per la stessa nazione. Le donne definite “quote rosa” molte delle quali scartate persino come comparse dalle televisioni e uomini, dove la maggioranza (digiuna di politica) e proveniente chissà da dove, insediata nelle alte sfere delle istituzioni per interessi privati dei partiti (trasformati in mercanti), per farsi mantenere a vita nel lusso più sfrenato, approfittando della genetica rassegnazione del popolo italiano e certi di non correre alcun rischio anche perché, pronti a far manganellare dalle forze dell’ordine chiunque osi contestarli, come avvenuto al G8 di Genova.
Purtroppo molti poliziotti nell’indossare quella divisa, hanno rinunciato all’uso del proprio cervello, per sottometterlo agli ordini dei superiori e da esseri umani si sono trasformati in robot meccanici, ignorando che massacrando gente indifesa che lotta anche per loro, massacrano anche la propria dignità di persone. Purtroppo ignorano che quella divisa è pagata proprio da chi manganellano, ignorano che la loro esistenza nasce per difendere dagli abusi di potere i cittadini, che esistono non per sottomettere la popolazione al “dittatore di turno”, ma per difenderla da costoro che intendono crocifiggere non solo i cittadini, ma anche il paese che ha dato loro i natali.
Che sia giusto obbedire ai superiori, ai genitori, agli anziani, a persone più esperte è fuor di dubbio, ma quando gli ordini sono contro la morale, quando si scontrano con la propria coscienza, con la giustizia, con l’amore, con gli insegnamenti di Dio, allora si deve dire no. Abbiamo il dovere di disobbedire quando gli ordini seminano odio e violenza contro il prossimo. E’ facile poi nascondersi come i nazisti dietro la scusa comune di aver obbedito agli ordini, questa “giustificazione” non cancella i crimini commessi!
Cos’è non mi rispondi, “rivoluzionaria” all’acqua di rose?
Fa niente! vuol dire che mi eserciterò da solo grazie alle tue continue sciocchezze che spargi in ogni dove! Però ti devo confessare che sei un continuo spasso! Veramente! Non ci credi? Credici ti puoi fidare! Lo sai, solo in questo senso però, quanto io ci tenga a te quando mi fai divertire!
Però vediamo se ridiamo insieme… questa volta!
Qualche giorno fa, stanco dei miei continui studi (sì perché io, a differenza di te, non solo studio, ma anche non mollo!), bighellonando sono entrato nel blog di quei due – come direbbero i milanesi – “draghi” di Grillo e Casaleggio e… toh! chi ti vedo, come una continua… o perpetua aficionada? Maria Pia Caporuscio de Roma (… de Roma in romanesco), la quale scrive la sua pletorica “supplica” (scemenza) rivolta ar popolo grillesco:
« A questo “sistema” dovremmo dargli il nome giusto “olocausto della classe lavoratrice” e non si scandalizzassero i fautori, perché quello che stanno facendo alle popolazioni europee, altro non è che il ripetersi (con modalità diverse) di quel che aveva in mente Adolf Hitler, lui verso il popolo ebraico e costoro contro la popolazione più indifesa, la classe lavoratrice per ottenere lo stesso scopo: sterminarla!»
E poi, se costoro sterminano la classe lavoratrice, chi lavora per loro e relativamente consuma? E blabla e blabla e blabla fino ad arrivare… a incolpare i soliti Noti per poi concludere con la sua rituale litania liturgico-episcopale-movimentistica-pentastellatica:
« Ci hanno sottomessi, depredati della patria, della Democrazia e dei diritti, ci hanno ridotti alla fame con un futuro da incubo, necessita uscire dall’eurozona e riprenderci il potere sovrano e processarli per crimini contro l’umanità.»
E fino qui la risata rientra nella classica normalità, è d’obbligo, ma dove c’è da scompisciarsi dalle risa è dopo quando interviene una blogger romana che vive a Verona (sic!), alina lunardi, “de” Roma, la quale commenta il suo commento e aggiunge qualche strano consiglio:
«visto che questo “sistema” è assai vasto e che non abbiamo gli stivali delle sette leghe, per non restare impantanati, cercherei intanto di uscire dal governozona, mi pare la fogna più vicina che si voleva deratizzare, col metodo “unovaleuno –tuttiacasa”o no?
Se poi ce da ‘na mano, salutare, Rousseau… con un par de scarpe nove poi girà tutto er monno»,
e mariapiacaporuscio che “iè risponne”?: “Buona Pasqua Alina”. (N.d.A. : non coglie!… sé, sé…)
Per un quasi napoletano poliglotta, non c’è male, eeh?
Borgomastro visto che ti faccio divertire in un periodo come questo, mi dovresti ringraziare non criticare, non è mica da tutti riuscirci caro mio.
Comunque ok io non studio, non afferro le prese in giro, non comprendo le cose, sono un idiota, che ci vuoi fare? Non tutti possiamo vantare un cervello illuminato come il tuo.
In questo mondo ci sono alberi, fiori e sterpi, che ne dici la natura si è sbagliata nel creare tante specie? Forse per te sarebbe stato meglio ci avesse fatti con lo stampino come le bambole, tutti perfettamente identici? A me sta molto bene così com’è, preferisco la diversità che ritengo positiva per confrontarci, per discutere, anche per contrastarci.
Il Borgomastro di Hamelin
un personaggio fiabesco, d’accordo, ma di certo non un eroe
non uno che fa una bella figura
direi simile ad un politico del PD odierno
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ora mi sorge una domanda, io la pongo, libero di non rispondere
ma se qualsiasi cosa scriva Maria Pia non le sta bene
mi vorrebbe gentilmte spiegare perchè viene su questo sito ???
io ne giro alcuni ma se ne trovo uno che non mi piace … lo evito
questa sua campagna demolitrice di Maria Pia ha una qualche
giustificazione o si tratta di puro divertimento ???
cordialmente …